Il Parlamento francese ha approvato in via definitiva giovedì 18 novembre il disegno di legge contro gli abusi sugli animali. La gamma di misure si rivolge in primo luogo agli animali domestici, né giocattoli, né beni di consumo, ricorda il Ministro dell’agricoltura Julien Denormandie. Un francese su due lo possiede, ma ogni anno vengono abbandonati circa 100.000 animali. Per evitare acquisti d’impulso verrà quindi rilasciato un certificato di impegno e conoscenza prima di ogni acquisizione. Dal 1° gennaio 2024 sarà inoltre vietata la vendita di cuccioli e gattini nei negozi di animali. La vendita di animali online sarà meglio controllata. In termini di rafforzamento delle sanzioni penali, il fatto di uccidere deliberatamente un animale domestico costituirà un reato e non più una semplice contravvenzione. I condannati per maltrattamenti dovranno seguire un corso di sensibilizzazione. Coloro a cui sarà vietato tenere un animale verranno inseriti nella scheda delle persone ricercate. Progressivo divieto di animali selvatici nei 120 circhi itineranti attualmente esistenti in Francia. Sarà vietato presentarli al pubblico entro due anni e detenerli entro sette anni. 800 animali selvatici, sono ora utilizzati nei circhi itineranti in Francia. Inoltre, il testo prevede anche il divieto di detenzione e riproduzione dei cetacei nei delfinari entro cinque anni. In Francia ci sono ora 21 delfini e 4 orche in cattività. Infine, il disegno di legge prevede la chiusura dell’ultimo allevamento francese di visoni americani per la loro pelliccia.
.
Rispondi